
Caratteristiche
- Ecobonus
- Detrazione cambia in base al tipo di intervento
Descrizione del progetto
L’agevolazione, consiste in una detrazione dall’Irpef, Imposta sul reddito delle persone fisiche o dall’Ires, Imposta sul reddito delle società.
La misura della detrazione e il tetto massimo di spesa cambia in base al tipo
di intervento. La detrazione al 65% per interventi migliorativi dell’immobile viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
Gli interventi incentivati sono di vario genere: rifacimento della struttura per migliorare l’isolamento termico, installazione di caldaie efficienti a condensazione, di pompe di calore o di impianti solari termici per l’acqua calda.
E’ possibile detrarre tutte le spese che riguardano i lavori, comprese quelle relative al progetto e amministrative. Per i soggetti privati la spesa detraibile
è comprensiva dell’IVA, sia per la detrazione al 65% che per quella al 50%.
Possono usufruire dell’agevolazione tutti i contribuenti residenti e non residenti che possiedono l’immobile a qualsiasi titolo.
In particolare i beneficiari del diritto alle agevolazioni che possono fare richiesta sono:
- le persone fisiche: il proprietario, l’inquilino, soggetti in comodato o i condòmini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali, il familiare convivente con il detentore del titolo;
- i contribuenti con reddito (persone fisiche e società di persone o di capitali);
- le associazioni tra professionisti;
- gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale;
- gli Istituti autonomi per le case popolari o gli enti che hanno le stesse finalità sociali (società “in house providing”).
Ecco l’elenco delle spese ammesse al bonus al 65%:
- Intervento detrazione risparmio energetico
- Riqualificazione energetica globale
- Interventi sull’involucro dell’edificio: coibentazione di pareti, soffitti, tetti e pavimenti
- Installazione di pannelli solari termici per l’acqua calda
- Sostituzione degli impianti di riscaldamento (caldaie a condensazione A con un sistema termoregolazione evoluto)
- Installazione di pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia
- Installazione di micro-cogeneratori (con un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%) o generatori ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, o generatori d’aria calda a condensazione
- Installazione di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, climatizzazione e ACS (domotica, building automation)
Al 50%:
- Acquisto e installazione di finestre e infissi
- Installazione di schermature solari (allegato M del decreto legislativo n. 311/2006)
- Sostituzione degli impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione classe A
- Sostituzione degli impianti di riscaldamento con caldaie alimentate a biomassa